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03/01/2012 19.29
L’improvvisatore jazz solitamente non compone canzoni, ma studi, a volte, addirittura esercizi. E’ un peccato, perché la sua preparazione porterebbe ad una composizione cantabile di alto livello, come ha pienamente dimostrato Duke Ellington.
Ma Ellington e pochi altri sono delle eccezioni, l’improvvisatore jazz compone quasi sempre per fissare sulla carta il linguaggio che sta mettendo a punto.
Gli studi fanno parte della storia della musica, ma solo artisti grandiosi come Bach, Chopin, Lizst, Scriabin e simili, hanno composto studi che sono considerati brani di repertorio.
Anche nel jazz, qualche studio è diventato brano di repertorio ovvero standard, ma la cosa è rara.
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