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24/07/2008 19.03
c'è un'arte nell'esibirsi, dove più che la tecnica strumentale o vocale, conta la capacità 'animale' di imporsi. il magnetismo o come lo vogliamo chiamare però non cancella un dato oggettivo di conoscenza musicale o strumentale. per dirlo in un altro modo, ci sono artisti che hanno la capacità di coinvolgere un pubblico senza sapere fare molto... nel pop la cosa è molto comune, ma questo non può cancellare gli evidenti limiti musicali e strumentali... elton john è perfetto così com'è, ma quanti pianisti suonano meglio di lui?... è offensivo notare i suoi limiti pianistici? e perchè mai?... d'altro canto, mi sembra evidente che invece di lodare chi ha successo, è preferibile spendere qualche parola per grandi artisti che non hanno goduto di uguale riconoscimento... insomma, preferisco parlare di jimmy raney e non di qualche eroe della chitarra che guadagna in un mese ciò che raney ha guadagnato in una intera vita...
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1 commenti...
Re: arte e tecnica
Introdurre criteri etici del genere esposto (guadagna molto/guadagna poco) nelle valutazioni dei musicisti per quanto comprensibile è a mio avviso depistante e criticamente sbagliato. Limitarsi al fatto musicale è ancora la cosa migliore da fare.
Da riccardo a
29/08/2008 17.48
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